TONI VERONA
Editore e produttore musicale, tra i soci fondatori di Ala Bianca Group srl ed attuale GM, presidente ANEM (Associazione Nazionale Editori Musicali), membro del Consiglio di Sorveglianza SIAE (Società Italiana Autori ed Editori), membro del Consiglio Direttivo PMI (Produttori Musicali Indipendenti).
Formazione scientifica ed iniziale attività di ricercatore e docente, decide di seguire la sua vocazione più vera trasformando in attività professionale una vitale curiosità e passione per la musica. Fin da studente collabora con EMI Italiana nell’attività di scouting, cimentandosi anche nella scrittura di testi per canzoni. Frequenta l’ambiente della musica interessandosi alle fasi ed agli aspetti della produzione musicale, prestando particolare attenzione al copyright ed alla tutela del diritto d’autore.
Entra in contatto con Siae ed inizia l’attività di editore musicale beneficiando dei primi introiti in diritti editoriali. «Conoscevo bene il significato del ‘duro lavoro’ venivo da genitori agricoltori, per i quali il lavoro era fatica e sacrificio, spesso anche mal compensati, nella musica giocavo con le canzonette divertendomi e guadagnando…» osserverà poi, un po’ meravigliato che da una attività quasi ludica derivassero significativi riscontri economici.
L’attività imprenditoriale.
Nel 1978 fonda Ala Bianca Group srl, società di edizioni musicali diventata anche casa discografica nel 1985, con distribuzione Emi e successivamente Warner Music. Erano gli anni della ‘dance made in Italy’. Varie produzioni divennero hits internazionali consentendo la costituzione di un worldwide network di sub- editori in tutti i paesi del mondo ai quali fu affidata la gestione del catalogo editoriale ed in taluni territori (GAS, Benelux, Spagna, Francia, Giappone) vennero anche stipulati accordi di licenza-master di artisti del roster Ala Bianca.
Al fine di imprimere all’azienda una visione più ampia anche attraverso un’identità di contenuti, la produzione artistica e discografica venne orientata su una linea editoriale quasi border-line tra cultura e mercato. Si iniziò dalla valorizzazione delle tradizioni musicali italiane attraverso la canzone popolare. Ala Bianca recuperò l’enorme catalogo di canzoni popolari e sociali dell’Istituto Ernesto De Martino raccolte da musicologi e ricercatori nelle varie realtà regionali italiane e rivitalizzò la collana: ‘I dischi del sole’.
Un paio di anni dopo, Toni Verona assieme al Club Tenco inventa quella che diverrà l’unica collana di canzone d’autore in Italia: “i dischi del Club Tenco”, serie di album prestigiosi con interpretazioni uniche dei più famosi artisti/cantautori italiani di ‘canzone colta’ (Jannacci, Guccini, De Andrè, Conte, Vecchioni, Fossati., e persino un Roberto Benigni cantante…).
Poi, da un viaggio nei caraibi, la scoperta della cultura e musica latina e l’intuizione che poteva funzionare anche in Italia ed Europa. Ritmi e suoni cubani e caraibici in genere, acquisizione dei diritti master ed editoriali di grandi successi di artisti/autori cubani e non solo molto noti, ad es. Pablo Milanes, interpretati in italiano da Roberto Vecchioni, Gino Paoli, Edoardo Bennato, Cristiano De Andrè…,), Compay Segundo con il famosissimo ‘Chan Chan’ in ‘Buena vista social club’ di Wim Wenders. Simultaneamente si da vita a collane di musica caraibica di successo in Italia ed Europa: ‘La Noche Cubana’ , ‘Margarita Caliente..,
E continua anche la produzione di artisti italiani: Enzo Jannacci, Alan Sorrenti, Marlene Kuntz, Silvia Nair, James Senese, Giorgio Conte, Deproducers(Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci, Riccardo Sinigallia), Giovanni Caccamo…
Nell’ultimo decennio, Toni Verona decide di produrre musica per cinema, documentari, serie tv. Collabora con i F.lli Taviani e produce le colonne sonora dei loro ultimi film: ‘Cesare deve morire’ , ‘Maraviglioso Boccaccio’, ‘Una questione privata’, fino al recente ‘Leonora Addio’ di Paolo Taviani; con Gabriele Salvatores ‘Italy in a day’, con Gianfranco Munzi ‘Anime nere’, Gianfranco Rosi ‘Fuocoammare’, Ficarra & Picone ‘L’ora legale’, ‘Il primo Natale’, Gabriele Mainetti(Lo chiamavano Jeeg Robot’, Laura Morante ‘Assolo’…
E l’avventura continua…